Ciao, Piccola.
Quante volte ti ho chiamato così ed in altri modi, e, magari, a Te neanche piace.
Sappi che è il mio modo per
farti una carezza, ogni volta.Quante volte ti ho chiamato così ed in altri modi, e, magari, a Te neanche piace.
Giorni fa mi hai detto che avevi pensato di scrivermi una lettera,
ma poiché sei solo “chiacchiere e distintivo” la lettera la scrivo io.
Forse è l’unico modo che ho per dirti tutte le cose che vorrei e che, per vari motivi, non sono mai riuscito a fare, anche se ho messo su un blog che è la fine del mondo, e nel quale ci sono tante delle cose che vanno e vengono nei miei pensieri e nel mio cuore.
Per Te io sono un libro aperto e ciò che è scritto nelle mie pagine lo hai letto tante volte.
Certo, di Te non posso dire la stessa cosa, le tue pagine sono incollate l'una all'altra, illeggibili.
Ma Tu sei fatta così, sto imparando a conoscerti, giorno dopo giorno.
Cosa ci sta succedendo, mia piccola Ciliegia Antipatica?
Non so perché mi piaci così tanto, ma, forse, in questi casi, non esiste un motivo preciso o una logica: accade e basta.
Devo confessarti che mi sei sempre piaciuta,
ma solo da poco tempo è successo qualcosa di strano, ma stupendo e coinvolgente.
Solo da poco tempo i miei pensieri scavalcano spesso quel muretto che ci divide, sperando sempre di incontrare i tuoi.
Solo da poco tempo “dietro una porta sbarrata e tutti sei riuscita a trovarmi” e “per una via sconosciuta agli altri sei riuscita a toccarmi”.
Sì, Angela, è così, sei riuscita a toccarmi,
a toccare i miei occhi, i miei pensieri, la mia anima.
Nella profondità dei tuoi occhi io mi perdo, Piccola mia,
e quando sono di fronte a Te, non so più dove mi trovo,
non so se il tempo si è fermato o corre via veloce come mai prima,
non so se sto vivendo quel sogno che faccio tutti i giorni anche da sveglio e che vorrei non finisse mai.
Se poi capita che mi regali un sorriso, in quel momento, Tu puoi fare di me ciò che vuoi.
Mi piace incontrarti quasi per caso, sentire la tua voce al telefono,
prenderci un pochino in giro con gli sms. E mi piace fare cose che non ti aspetti.
Ci sono momenti di Te che adoro.
Ci sono momenti di Te dai quali non vorrei mai separarmi.
Ci sono momenti di Te fatti apposta per stringere forte le tue mani, come mai ho fatto.
A volte ho tanta voglia di tenerti così vicina da sentire il tuo respiro,
e penso a come sarebbe sfiorare le tue labbra ed accarezzarti dolcemente.
Se le ascolti bene, le canzoni di questo CD ti diranno tante cose,
cose che non so dire, cose che sono nel mio cuore e nei miei pensieri,
cose che a volte solo un abbraccio sa esprimere
e che solo nel silenzio dei tuoi pensieri possono vivere.
Consideralo un regalo per dirti grazie e per farci sentire vicini,
anche se non lo saremo mai.
Questa lettera non si autodistruggerà, perciò ti consiglio di strapparla e gettarla.
Ma non ti preoccupare, essa non morirà, continuerà a vivere nel tuo blog e, forse, anche un po’ vicino al tuo cuore.
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